domenica 10 giugno 2007

Desolation Jones

Finalmente dopo ripetuti flop, per ultimo l'impresentabile global frequency (la fiera delle idee riciclate: di nuovo l’uomo da sei miliardi di dollari cattivo no!), che mi hanno fatto dubitare delle sue qualità, Warren Ellis torna a fare centro. Desolation Jones presenta tutte le caratteristiche e peculiarità che hanno reso di culto l’autore britannico (in particolare grazie al suo capolavoro Transmetropolitan): personaggi bizzarri al limite del grottesco, a partire dal protagonista ex alcolista che, incapace di provare emozioni (che debba uccidere a sangue freddo o che veda morire accanto a sé la persona più cara); una trama assurda che sta in piedi solo perché, per l’opera di Ellis , vale il detto di Shakespeare “ci sono più cose in cielo e in terra che non ne sogni la tua filosofia”; i dialoghi più azzeccati e efficaci che abbia letto ultimamente: una raffica di battute macabro-umoristico-bizzarre azzeccate e ‘recitate’ sempre al momento giusto!. Tutto questo viene servito con una robusta dose di sana ironia britannica ed un retrogusto amaro.

Che dire poi dei disegni di J.H.Williams III? Semplicemente stupendi! L’autore di Promethea è ormai il proteo dei fumettari: riesce ad richiamare lo stile dei maggiori maestri del mondo del fumetto e risulta comunque originale e personale. Gli spettri stilistici di Gibbons, Risso, Miller, Sienkiewicz, citandone solo alcuni, vengono evocati in maniera funzionale alla narrazione, senza dover rappresentare del puro fanservice (rubando il termine agli amanti di manga/anime).

Non penso che questa serie possa raggiungere le vette di Transmetropolitan: ho troppo amato Spider Jerusalem e onestamente Jones non mi sembra all'altezza del suo predecessore, però, finalmente, mi sento di consigliare un altro lavoro del 'bizzarro' inglese senza se e senza ma!

4 commenti:

kOoLiNuS ha detto...

concordo su tutta la linea caro !

Paolo ha detto...

Grazie per essere stato il primo poster di questo blog! Scusa per la risposta tardiva: 1 mese e mezzo! :-[
Torna a trovarci, proveremo ad essere più puntuali nelle risposte e soprattuto più frequenti nel postare le recensioni!

kOoLiNuS ha detto...

:-)
lo so che scrivere di fumetti non è semplice ... sono anni ormai che provo, ma fallisco sempre nell'essere costante !

Paolo ha detto...

Quanto hai ragione!
Nel blog mi ero proposto di 'recensire', sarebbe meglio dire suggerire, le letture/visioni più interessanti che mi capitano sotto gli occhi. Devo dire che l'impegno, se continuativo, risulta realmente gravoso (tenendo conto di tutto il resto:lavoro, etc.). Penso che mi accontenterò di presentare solo le poche cose che ritengo realmente di valore.

Grazie per il post e scusa ancora per il ritardo nella risposta precedente!